Impianto di riscaldamento

Nella realizzazione dei sistemi di riscaldamento si è scelto di guardare concretamente al futuro, optando per alcuni tra i sistemi più efficienti ed ecologici attualmente in commercio. I valori che hanno guidato le scelte progettuali e realizzative sono stati:

  • risparmio energetico, con conseguente riduzione dei costi per chi abita la Residenza;
  • efficienza e comodità per l’utenza in quanto completamente autonomo;
  • rispetto dell’ambiente, grazie alla riduzione dei consumi energetici e alla produzione più pulita di calore.

Caldaia Centralizzata a Condensazione

Nella scelta del tipo di impianto di generazione di calore da installare, si è optato per una caldaia a condensazione centralizzata coadiuvata da un sistema di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
Perché una Caldaia a Condensazione?
Benché più costose, le caldaie a condensazione superano in efficienza anche le caldaie ad alto rendimento, dove oltre il 10% del calore derivante dalla combustione viene disperso. Le caldaie a condensazione, invece, riescono a recuperare e utilizzare gran parte di questo calore e sono dunque il top in termini di risparmio energetico e rispetto dell’ambiente.
I Vantaggi di una Caldaia a Condensazione

  • maggior comfort nelle unità abitative;
  • risparmio energetico e, dunque, minori costi di riscaldamento;
  • riduzione di emissioni nocive nell’ambiente;
  • certificato di efficienza energetica emesso dall’Autorità competente;

Le caldaie a condensazione esprimono il massimo delle prestazioni, con risparmio di oltre il 40%, quando abbinate ad impianti come il serpentino a pavimento, ovvero la soluzione che è stata adottata in sostituzione dei tradizionali termosifoni o caloriferi.
Un tale sistema di produzione di calore, unitamente alla classe energetica certificata dell’edificio, per la quale si ha una notevole riduzione delle dispersioni termiche, porta ad abbassare notevolmente i costi di gestione del riscaldamento rispetto ad un impianto con pompa di calore.
La presenza dell’impianto a pannelli solari termici, inoltre, attingendo a fonti di energia rinnovabile, permette di preriscaldare l’acqua, riducendo ancor di più le spese per la produzione di acqua calda sanitaria.
Basti pensare che la massima potenza della caldaia a condensazione è richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria, il fatto che questa venga già pre-riscaldata dall’impianto a pannelli solari porta ad una notevole diminuzione dei consumi.
La gestione e il rilevamento dei consumi di energia per il riscaldamento e di acqua calda sanitaria è ottenuto mediante l’installazione di contabilizzatori che misurano i kilowatt di energia termica consumati da ogni singola unità immobiliare.

Impianto Radiante a Pavimento

Il sistema di erogazione del calore invernale è ottenuto mediante il cosiddetto impianto a pannelli radianti (o riscaldamento a pavimento) che consiste nell’installazione di serpentine sotto il pavimento all’interno delle quali scorre l’acqua calda.
I vantaggi funzionali ed estetici offerti dal riscaldamento a pavimento sono innumerevoli.
In primo luogo, non presenta gli svantaggi degli antiestetici e ingombranti termosifoni che:

  • occupano una porzione di spazio che potrebbe essere occupata da mobili, prese elettriche o oggetti d’arredo;
  • quanto collocati dietro le porte, non permettono la corretta diffusione del calore nella stanza, a meno che non si tengano le porte chiuse;
  • quando collocati sotto le finestre sono meno fastidiosi in termini di ingombro ma hanno un rendimento energetico inferiore; infatti collocare i termosifoni proprio sotto le finestre fa sì che parte del calore fuoriesca attraverso la finestre e le pareti esterne, per quanto ben coibentate; l’utilizzo delle tende a copertura delle finestre, ostacola ulteriormente la diffusione del calore nella stanza.
  • non diffondono omogeneamente il calore nell’abitazione; infatti con tale tipo di impianto, il calore si diffonde dalla parte alta del radiatore e tende ad andare verso l’alto, lasciando più fredda l’aria che si trova al di sotto.
  • debbono essere periodicamente puliti dalla polvere e svuotati dall’aria che si accumula al loro interno.

Il riscaldamento a pavimento, con le sue serpentine invisibili:

  • evita l’ingombro dei caloriferi, lasciando libere le pareti di casa con evidente vantaggio estetico-funzionale;
  • riduce la formazione di polveri e muffe e la proliferazione di acari ed è dunque ideale per soggetti allergici e bambini;
  • non richiede pulizia o manutenzione;
  • lavorando a bassa temperatura (30-40°), riduce i consumi energetici mantenendo intatto il comfort;
  • massimizza l’efficienza delle caldaie a condensazione, riducendo ulteriormente consumi e relativi costi;
  • diffonde in maniera omogenea il calore all’interno delle abitazioni dal basso verso l’alto, aumentando considerevolmente il confort abitativo.
  • permette anche in inverno di camminare a piedi scalzi grazie al pavimento piacevolmente caldo;
  • in virtù della comodità e dell’efficienza energetica, aumenta il pregio ed il valore commerciale dell’immobile.

Raffrescamento estivo

Per quanto riguarda il raffrescamento estivo, ogni singola unità immobiliare è predisposta per l’installazione di un impianto di condizionamento a split e unità esterna.

Impianto di ventilazione meccanica controllata

La moderna tecnologia consente di realizzare costruzioni molto ben isolate dal punto di vista termico ed acustico. Questi sistemi, però, creano delle controindicazioni a livello di traspirabilità degli edifici.
La chiusura ermetica delle abitazioni, infatti, comporta anche una riduzione del naturale ricambio d'aria necessario per far defluire all'esterno odori e fumi sgradevoli, prodotti dal metabolismo umano o da sostanze chimiche presenti, ad esempio, nei materiali con cui sono costruiti i mobili, che si ripercuote nel tempo sotto forma di condensa e muffa.
La ventilazione meccanica controllata (VMC) consente un ricambio d'aria costante e continuo, permettendo alla casa di respirare ed assicurando, così, un maggiore benessere interno.
Un impianto di VMC integra una serie di elementi necessari per assicurare il ricambio d'aria, come bocchette, condotti e ventilatori.
Semplificando il funzionamento, l'impianto provvede ad estrarre mediante un ventilatore di potenza contenuta e grande silenziosità l'aria umida ed inquinata presente in determinati ambienti, come bagni, lavanderie e cucine. Nello stesso tempo, per evitare la depressione dovuta a questa estrazione ed assicurare la pulizia dell'aria, delle bocchette immettono aria pura nelle altre stanze.
L’aria interna viene percepita quindi come sempre fresca, perché odori e fumi vengono allontanati in maniera continua.
Nell’edificio in questione, in ogni singola unità abitativa sono state predisposte le canalizzazione e gli attacchi per una eventuale futura installazione delle macchine che consentono tale ventilazione meccanica controllata.
L’installazione di tale impianto consente inoltre di aumentare la classe di certificazione energetica della singola unità immobiliare, portandola dalla Classe A alla Classe A+.